Food&Cake Design: quando il cibo diventa arte



Lo devo ammettere, devo fare outing, ho provato anch’io a realizzare delle torte decorate in pasta di zucchero con dei risultati, che è meglio non pubblicizzare troppo perché viravano paurosamente verso l’orrido, più che verso l’artistico.
Ho dovuto ben presto rinunciare all’idea di realizzare sculture in pasta di zucchero. Non è però scemata la mia curiosità verso il cake design né tantomeno la voglia di imparare e la speranza di poter realizzare, un giorno, qualche cosa di almeno decente.
Rimango sempre incantata a vedere il cibo, che si trasforma, pur mantenendo inalterato il gusto.
L’associazione di Food&Cake Design nasce proprio con lo scopo di diffondere l'arte in tutte le sue forme e in particolare pasticceria, decorazione e cucina.
Per l’edizione primaverile di Hobby Show  questa associazione è stata sempre presente e ha organizzato corsi e dimostrazioni, attirando sempre un notevole interesse.
Io  non potevo, nella mia passeggiata tra gli stand di Hobby Show Roma, non fermarmi a curiosare.
Ho trovato ad accogliermi Claudia Lucaroni, che gentilmente ha risposto alle mie domande.



Voi vi occupate di cake design
Sì, anche di altri tipi di lavorazione artistica di vario genere.

Qui vedo dello sculture bellissime di pasta di zucchero. Oltre che con la pasta di zucchero, quale altro tipo di materiale modellate?
Pasta di porcellana, ghiaccia reale.

Quale è il punto di unione tra arte e cibo? Quando il cibo diventa arte?
Il cibo diventa arte, quando c’è sperimentazione e si crea qualche cosa di unico. Nel caso del cake design si cerca di dare un aspetto particolare ai dolci, cercando di tirare fuori i desideri del committente e si cerca di dare tridimensionalità. 
Come è nata l’associazione?
La nostra associazione è nata dalla passione per l’arte e per il  food. La nostra fondatrice Daniela Alborini ama molto il suo lavoro e cerca di mettere insieme noi appassionati.

Come si diventa cake designer?
Il percorso varia da persona a persona. Io sono laureata in architettura. Quando sono diventata mamma, realizzando la torta per le mie figlie, ho scoperto questo splendido materiale e avendo dei concetti e una preparazione artistica di base ho cominciato a modellare pasta di zucchero. Poi basta un minimo di tecnica e tanto allenamento e si può arrivare tranquillamente a realizzare lavori di questo genere. basta un po’ di manualità. Ci vuole tanta passione. 
Che consiglio si può dare a chi vuole imparare l’arte del cake design?
Prendere il materiale e cominciare a lavorarlo.
Quando si prende confidenza con le forme base come il cilindro e il cono, che sono le forme base di cui tutti noi siamo dotati, poi paino piano si va avanti e si cominciano a modellare forme più complesse. 
Il mondo è una torta piena di dolcetti. Di che gusto è?
Beh, di pasta di zucchero.

Quale è il bilancio della vostra esperienza a Hobby Show?
Sicuramente positivo, è sempre bello lasciare qualche cosa agli altri.

Creatività è …
Fantasia.

Ognuno di noi, quando crea qualche cosa, lascia un po’ di se stesso. Tu cosa e quanto lasci di te stessa?
Tutto. Mi lascio veramente andare all’enfasi del momento, anche se poi alla base c’è la progettualità.

Voi lavorate soprattutto su commissione. Cosa vi chiedono maggiormente di realizzare? E quale è la cosa più particolare?
Di particolari ci sono le torte per gli adii al nubilato. Poi di fatto il mio compito è dare forma alla creatività di qualcun altro. L’unione delle due creatività è il punto di forza della riuscita del lavoro.

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