C'era una "S"volta. Storie che cambiano il mondo



Questa (15-21 marzo) è la diciottesima settimana di azione contro il razzismo e proprio per questo motivo io vi voglio raccontare di un progetto: "C'era una "S"volta. Storie che cambiano il Mondo". 

Il progetto è promosso dalle Associazioni M.A.S.C. APS e Dire Fare Cambiare APS in collaborazione con ItaliaHello Onlus, Nessun luogo è lontano, Il Refuso Aps con il progetto Giornalisti nell’Erba, Scuola di Teatro DamArte di Capena e Oratorio Osma di Marsciano (PG),  CSV LAZIO e realizzato grazie al contributo dell’Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri)

Mi piace perchè punta l'accento sul lieto fine delle storie di integrazione e lo fa attraverso il racconto di sette testimonianze: storie di immigrazione diverse ma accumunate dalla consapevolezza della scelta dell'Italia come nuova casa e dalla volontà di superare gli ostacoli derivanti dal percorso di inclusione. Storie eccezionali nella loro normalità che sono poi il modo migliore per raccontare una nuova società.

Questi sette racconti ci vengono proposti in molti modi uno più bello e interessante dell'altro.

Io ora vi racconto cosa ho fatto quando sono arrivata sul sito del progetto.

Prima di tutto sono andata a vedere la mostra virtuale e mi è piaciuta molto. In ogni sala de museo c'è una illustrazione di Elisa Paciotti e si ha la possibilità di ascoltare le storie con le voci dei bambini che hanno partecipato al progetto. Dare una immagine alle storie vuol dire dare un messaggio universale e la mostra virtuale è, secodo me, il posto migliore dove poterlo accogliere e il modo migliore per poterlo divulgare.

C'era una "S"volta non è solo una mostra virtuale, ma anche un ebook pensato per piccoli lettori e per piccole lettrici da poter scaricare e leggere con calma e un podcast disponibile sulla piattarorma Spotify.

Il progetto non si ferma qui e sul sito di Storie che cambiano il Mondo c'è anche una sezione dedicata a chi vuole lasciare la propria testimonianza di immigrazione positiva.

Io spero di avervi almeno un po' incuriosito!


Commenti

  1. Il progetto è bellissimo e ovviamente è importantissimo far passare questi messaggi.
    Inoltre la mostra è proprio ben costruita.
    Bella scoperta!

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