La Befana di Piazza Navona

A Piazza Navona, una delle piazze più belle di Roma, il 6 di gennaio è facile incontrare una simpatica vecchietta dai più conosciuta con il nome di Befana.

A Roma la Befana è una istituzione, forse più che Babbo Natale. La calza trovata piena di dolciumi la mattina del 6 gennaio è un rito per tutti, grandi e piccini.

Piazza Navona, dicevo, è la sua casa. Nel periodo delle feste natalizie, infatti, si riempie di stand colorati che la vedono protagonista.

Così mi sono chiesta da dove arrivasse questa simpatica vecchietta.

L’origine di questo personaggio folcloristico italiano risale addirittura al X-VI secolo a.C. ed è legata ai riti propiziatori legati all’agricoltura, diffusi in tutta Italia. 

Inizialmente i Romani identificarono la figura che portava messi più ricche con Diana, o in alternativa divinità minori come Satia o Abundia. 

Secondo altre ricostruzioni, la festa della Befana sarebbe però da collegare a un’altra antica festa romana in onore di Giano e Strenia, durante la quale ci si scambiava vari doni.

Dal IV secoldo d.C. la figura della Befana venne ripulita da tutte le credenze pagane e con il tempo diventò quella che tutti noi oggi conosciamo. Una vecchietta che nell’aspetto può apparire una strega, ma che in realtà è solo una dolce e affettuosa donna che vola con su una scopa e porta doni ai più piccoli.

Attraverso la tradizione cristiana la Befana ha trovato una nuova storia,  che si lega strettamente a quella dei Re Magi. 

Si narra che in una notte d’inverno Baldassare, Gasparre e Melchiorre, durante il viaggio per arrivare a Betlemme, essendosi persi chiedessero informazioni a una vecchietta, che indicò loro la giusta via. 

Per ricompensa, i tre Re la invitarono a unirsi a loro, ma la vecchina in un primo momenti rifiutò. Dopo essersi pentita, preparò un sacco pieno di dolci e andò alla loro ricerca, purtroppo senza successo. Arresasi, scelse di regalare i dolcetti che aveva preparato ai bambini che incontrava, andando a bussare a ogni porta per concedergli questi doni, nella speranza che uno di quei bimbi fosse Gesù bambino.

Ecco quindi che nell'immaginario collettivo la Befana è una vecchietta con naso lungo e mento aguzzo che viaggia su una scopa per portare i doni.

Commenti

  1. Ho passato il Natale a Roma e di befane ne ho viste tante sulle bancarelle. Adoro questa vecchiettina che regala dolci :-).

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  2. Benvenuta! A me Piazza Navona piace sempre molto. Anche io adoro la Befana, molto più di Babbo Natale.

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  3. Da noi invece la Befana si festeggia poco!

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  4. Vabbè ma a voi vi viene a trovare Santa Lucia!

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