Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Scoperte

Sul filo dell'Arte e la Happy Art [Omaggio a Romero Britto]

Immagine
Romero Britto, fondatore dell'Happy Art Movement, è un artista di fama internazionale che ha creato un linguaggio visivo iconico di felicità, divertimento, amore e speranza che ispira milioni di persone in tutto il mondo. Nato in Brasile e nato a Miami, Romero è considerato uno degli artisti visivi viventi più famosi e celebrati al mondo. L'apprezzamento di Britto per i maestri Pablo Picasso, Henry Matisse, Andy Warhol, Keith Haring e Roy Lichtenstein lo ha influenzato a creare uno stile artistico completamente nuovo utilizzando modelli vivaci, audaci e colorati per riflettere la sua visione ottimistica del mondo che lo circondava. Il suo lavoro è stato esposto nelle più prestigiose gallerie e musei di oltre 120 paesi, tra cui il Carrousel Du Louvre ed è stato il primo artista visivo vivente a presentare il suo lavoro al Museo Soumaya.  Ha anche realizzato innumerevoli installazioni artistiche pubbliche e private, per non parlare delle più grandi nella storia di Hyde Park a Lon...

Il concerto degli EasyPop

Immagine
  In una piacevole serata di inizio estate decido di fare una cosa assurda: uscire di casa di sera. Tutta colpa della "Festa dei Popoli" e dal volantino che riportava il nome di una band... "Ho ascoltato qualche brano su Youtube, secondo me sono proprio bravi" Queste sono state le parole del conserte mentre ci preparavamo per uscire. E in effetti aveva ragione lui. Bravi, coinvolgenti e, per chi è nella fascia di età dei cinquantenni, con un repertorio favoloso! Così ci siamo ritrovati tutti, sotto gli occhi sbigottiti dei nostri figli, a ballare e cantare a squarciagola. A serata conclusa, con calma sono andata a cercare di capire un po' di più degli Easy Pop e di approfondire quello che ci avevano raccontato tra una canzone e l'altra. EsayPop  e il format "La Storia del Jukebox" nasce nel 2001 dalle menti di Patrizio Pirrone e Gianluca "Luka" Fiorentini, da cui nascono, nel 2011, nome e idea per EasyPop e per il nostro spettacolo. Il fo...

Giotto a Padova: la Cappella degli Scrovegni

Immagine
  Dopo aver attraversato in pieno sole il giardino dell’Arena, entrai nella cappella di Giotto, dove l’intera volta e gli sfondi degli affreschi sono così turchini da far credere che la radiosa giornata abbia, anch’essa, oltrepassato la soglia insieme al visitatore e sia venuta per un attimo a porre all’ombra e al fresco il suo cielo puro, solo un poco più profondo, perché libero dalle dorature della luce, come in quelle brevi pause che interrompono le più belle giornate, quando, pur senza che sia comparsa nessuna nube, come se il sole un attimo avesse volto altrove il suo sguardo, l’azzurro, ancora più dolce, si oscura. (Marcel Proust sulla Cappella degli Scrovegni, Alla ricerca del tempo perduto) Ve lo dico subito, mettetevi l'anima in pace, il tempo a disposizione per visitare la Cappella degli Scrovegni è poco, pochissimo, praticamente un battito d'ali: avrete a disposizione 15 minuti per ammirare il massimo capolavoro di Giotto. Prima di essere condotti nella Cappella assi...

Le statue parlanti di Roma

Immagine
Sei statue sparse per la città di Roma, una serie di messaggi contenenti per lo più critiche e componimenti satirici contro i governanti, anonimi scrittori. Detta così sembra la trama di un thriller. In realtà oggi vi viglio portare in giro per Roma alla scoperta delle sue statue parlanti. Ecco, se la prima frase che ho scritto sembrava la trama di un thriller quest'ultima frase sembra più il vaneggiamento di un folle. Ma tranquilli, non ho perso il senno e sono pronta a farvi fare un insolito tour in giro per Roma. Innanzi tutto contestualizziamo questo strano fenomeno.

La Contessa Doleda tra arte e leggende

Immagine
Na contessa da Dolo en Italia la é sciampada te Fascia per paura da le continue vere. Sa Doleda apede Penìa la se à fat n gran e bel ciastel sul Col Cuch. A jir a messa la cognea vegnir a Soraga, nlouta l'unica e pruma gejia te la valada. Sabeda dò marena la se n jìa da Doleda. Tedant marciaa la mùsega con sbeibl, vìdola e tamburle e i ciantadores, dapò vegnìa la contessa coi trei fies e i cavalieres duc a ciaval, e tedò la jent di paìjes che la passaa. Ruà che era la compagnìa a Poza, la contessa e i cavalieres se n jìa te ciasa de Cuz (Polam) a pussar e dormir; i etres vardaa de ciapar da dormir o te na ciasa o te n tobià. N domenia la se portaa con duta la jent a Soraga per sentir la messa. L preve no fidaa scomenzar la sènta funzion fin che no era duta la jent te gejia.  C'era una volta una Contessa che era scappata da Dolo fino ad arrivare  in Val di Fassa, per paura delle continue guerre. La Contessa aveva fatto costruire sul Col Cuch un gran bel castello. Il sabato pome...

FantaStrega: chi, come, dove, quando...

Immagine
So perfettamente di essere una fantastica strega, ma non è di questo che vorrei parlavi oggi. Decisamete meglio parlare di libri! Ok e allora, direte voi, che cosa è il FantaStrega? Il FantaStrega è l’unico e inimitabile gioco riguardante il famoso premio letterario Premio Strega. Il gioco consiste nel formare squadre virtuali composte dai libri in concorso e dai FantaLettori a cui sono abbinati. La cinquina dei libri scelti è la tua squadra  Il gioco è aperto a tutti, lettori e non, e si pone l’obiettivo di far conoscere e far circolare di più i libri in concorso. E soprattutto di dimostrare che la lettura è una cosa divertente! Vince chi, una volta finita la serata di proclamazione del Premio Strega 2023, ha totalizzato il maggior numero di punti. Se cliccate sul banner verrete catapultati sul sito del FantaStrega dove potrete trovare il regolamento completo! Con queste premesse potevo sottrarmi? Potevo, dopo aver scoperto l'esistenza di questo gioco fare finta di niente, andare ...

5 buoni motivi per andare al Romics

Immagine
Stavo, in questi giorni, cercando un modo per raccontarvi della mia esperienza al Romics.  Ho pensato che anzichè raccontarvi cosa ho visto, sarebbe stato meglio e forse più utile darvi dei buoni motivi per andare alla prossima edizione di ottobre.  Siete curiosi? Benissimo! Allora mettetevi comodi e poi, naturalmente, voglio anche sentire il vostro parere.  UNO La fiera di Roma è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Questo non può non essere un punto a favore e non solo perché si evita facilmente il problema del traffico e del parcheggio, ma perché rende la manifestazione facilmente accessibile a un pubblico giovane che altrimenti avrebbe difficoltà ad arrivare DUE Se si è appassionati di cospay, fumetti, manga e videogiochi Romics è il posto giusto per fare acquisti: si trova veramente di tutto ed è particolarmente divertente andare in giro per gli stand. TRE Al Romics ci si diverte! Non c'è niente da fare, è difficile, se non impossibile, non trovare qualche ...

Sul filo dell'Arte e i balloon dog [omaggio a Jeff Koons]

Immagine
Colorati, divertenti, immancabili se si hanno per casa dei bambini, le sculture con i palloncino a me hanno sempre affascinato molto e, grazie a loro, sono sempre riuscita a divertirmi molto anche io. La mia specialità erano le spade e i fiori, i cagnolini non sono mai riuscita a farli perchè li ho sempre trovati difficili, il palloncino va piegato molte (troppe) volte e il rischio è che la scultura ti esploda fra le mani.

Caravaggio nelle Chiese di Roma

Immagine
Oggi vi porto a fare una passeggiata in giro per Roma alla ricerca dell'arte. Non è che è molto difficile trovare l'arte in giro per Roma, anzi, direte voi. Certo che non lo è, Roma è un museo a cielo aperto, ma siete veramente sicuri di conoscere tutte le opere d'arte nascoste nelle chiese e nei palazzi della capitale? Oggi vi porto a scoprire cinque tele di Caravaggio ospitate in tre bellissime chiese. Una passeggiata di 18 minuti che vi lascerà a bocca aperta! Punto di partenza è la chiesa di San Luigi dei Francesi . Sebbene consacrata a Maria Vergine, a San Dionigi l'Areopagita e al Re San Luigi IX, è conosciuta soprattutto con quest'ultimo nome. Fin dagli inizi della sua costruzione essa fu eretta a parrocchia per i residenti francesi della città. La chiesa, dal punto di vista artistico, è un'esaltazione della Francia attraverso la rappresentazione dei suoi santi e dei suoi più grandi personaggi storici. Nella facciata sono rappresentate le statue di Carlo ...

Find inspiration. Cinque sculture con fili di metallo

Immagine
Dopo essere andata alla scoperta delle sculture in punta di matita mi sono divertita a cercare altre sculture realizzate con materiali particolari. Oggi vi racconto come un filo di metallo può diventare un'opera d'arte. Il mio racconto non può non partire dalla materia prima: il metallo è un elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica, duttilità spesso elevata. L’uso dei metalli, dalla produzione di oggetti di arte applicata alla creazione di opere aventi valore espressivo autonomo, è diffuso fin dalle civiltà più antiche. Le tecniche di lavorazione sono elaborate in un lento processo, che dalla più semplice lavorazione a freddo di lamine di metallo giunge alle tecniche di fusione, di notevole complessità esecutiva, maggiormente impiegate, per la loro potenzialità di espressione artistica, nella realizzazione di opere di scultura.  Ho selezionato 5 opere, di altrettanti artisti, che in qualche modo hann...

Le Paladine della cultura

Immagine
E' un po' che ci pensavo. E' un po' che mi chiedevo che caspita di fine avessero fatto i programmi radio di approfondimento, ma anche i radiodrammi e tutta una serie di trasmissioni che mi facevano rimanere incollata alla radio.  Insomma, negli anni mi è sparita da sotto gli occhi una buona fetta di programmi radio che mi piaceva ascoltare e che mi facevano compagnia. Prima delle vacanze estive, però, ho trovato su fb una pubblicità che mi ha incuriosito: su Spotify venivano trasmessi una serie di podcast del MiC (Ministero della culura) prodotti da Chora: Paladine. Ho ascoltato tutte le puntate, una dietro l'altra, con la curiosità di chi scopre una nuova piattaforma trovando, però, al suo interno un linguaggio e un tipo di comunicazione noti.  Io che pensavo che contenesse solo musica, non avevo neanche mai tentato l'accesso a Spotify e invece mi sono dovuta ricredere. Ho ritrovato qui tutto quello che non riuscivo più a trovare in radio. Torniamo a Paladine,...

Street art a Roma Ostiense

Immagine
  Vi avevo già raccontato qui di quanto possa essere interessante e creativo il quartiere Ostiense. Non vi avevo detto però che, oltre a favolosi reperti di archeologia industriale, si possono trovare tra le sue vie anche molte opere di street art bellissime e molto ben tenute. Lo sapete, vero, che io sono da anni interessata al fenomeno della street art e e un sacco di tempo penso difare un giro per l'"Ostiense District" con il naso all'insù.

Viva la Vida! Alla scoperta di Frida Kalho

Immagine
Ho cominciato a leggere questo libro per curiosità e senza sapere niente della vita di questa straordinaria artista. Conoscevo i suoi autoritratti e sono sempre stata affascinata dai suoi occhi e dal suo sguardo. E' però grazie a questo libro ho scoperto la vera forza delle sue tele e il perché tanto mi affascinavano. Pino Cacucci è autore del monologo, Viva la Vida, nel quale Frida racconta la sua storia. Un racconto poetico, straziante. Racconta l'incidente, per il quale ha rischiato di morire, il tempo, lungo, lunghissimo, trascorso a letto, i suoi dipinti, la sua relazione con Diego Rivera. Oltre le parole si intuiscono i colori vividi dei suoi dipinti. Si riconosce la sua sofferenza. Frida è una donna attaccata alla vita, ma è anche una donna che soffre molto di un dolore sia fisico che mentale.  " Io ho dipinto solo me stessa, perché si è soli nella sofferenza, perché la sofferenza genera solitudine ." La sofferenza però è anche la sua forza: anticonformista e r...

Pencil art: microsculture in punta di matita

Immagine
Proviamo a cambiare il punto di vista e a considerare la matita non come uno strumento per realizzare disegni o in modo più esteso opere d’arte; proviamo a immaginare che sia la matita stessa la creazione artistica. Difficile come esercizio? Forse. Difficile soprattutto per chi ha provato almeno una volta nella vita a fare la punta della matita con il taglierino. Un po’ più facile come esercizio se pensiamo a come è fatta una matita. La matita nacque con la scoperta delle miniere di grafite, avvenuta nel 1565 nel Cumberland, in Gran Bretagna. La mina è fatta con una miscela di grafite e argilla, alla quale sono aggiunti grassi e gomme. Per il corpo si usa un’assicella di legno scanalata. Questa assicella viene spalmata di colla e nella scanalatura vengono adagiate le mine. Sopra viene posta un’altra assicella di legno scanalata. Quando le due parti sono incollate, il legno viene sagomato per ottenere matite cilindriche oppure esagonali. La fase finale consiste nella verniciatura del le...