Rossella Postorino, Mi limitavo ad amare te
" Cosa facevo io mentre durava la Storia? Mi limitavo ad amare te ." Izet Sarajli Era un po' che era sul mio comodino in attesa di essere letto. Finalmente è arrivato il suo turno e per me è stato fare un tuffo nel passato, ritornare alle cronache della guerra civile in Jugoslavia, alle immagini di una Sarajevo distrutta, allo stadio usato per i Giochi Olimpici ridotto a enorme cimitero, alle foto della Sarajevo bella, bellissima e ancora in pace, portate a scuola dalla compagna di classe, unica ad essere passata di lì qualche mese prima della tragedia che si chiama guerra. La guerra raccontata, in questo libro, da bambini, soli, abbandonati, lasciati andare nella speranza della salvezza. Omar, Nada, Ivo, Danilo raccontano la loro infanzia fatta di orfanotrofi, promesse, speranze e incubi. Ispirato a una storia vera, è un romanzo di ampio respiro, di formazione, di guerra e d’amore. Molti bambini negli anni '90 del '900 arrivarono in Italia per sfuggire dalla g...